Marcantonio Raimondi ( Bologna ~ 1480 -. v. 1534 ) è un noto incisore italiano , che contribuì alla diffusione delle opere dei maestri che furono così osservate da altri pittori, copiate o trasformate. La stampa da incisione, infatti, ebbe una funzione primaria, in ambito artistico, a quei tempi, e costituì motivo principale della conoscenza della pittura e fu ragione del successo di numerosi artisti.
La sua prima produzione datata, completata nel 1505 , illustra la storia di Piramo e Tisbe . Fu uno specialista nella realizzazione del niello, cioè quell’incisione nell’oro nell’argento, che viene resa evidente con il riempimento del tracciato, attraverso materiale nero. Va anche considerato come il primo incisore dedicatosi quasi esclusivamente alla riproduzione di opere di artisti famosi, inaugurando un genere di larga fortuna. Cercando di approfittare del suo talento, Marcantonio si trasferisce a Venezia e crea 69 copie in rame delle incisioni nel legno (xilografie) di Albrecht Dürer. Intorno al 1510 , Marcantonio si reca a Roma ed entra nella cerchia di artisti di Raffaello che comprende le enorme potenzialità offerte dall’abile incisore.
