Ercole Gigante fu un artista dell’800. Amante dell’arte figurativa di ispirazione rinascimentale, fu un importante rappresentante della scuola di Posillipo, di cui il più noto Giacinto era fondatore. Egli non fu, come spesso si pensa, un imitatore del fratello ma sviluppò un gusto tutto personale. Si fa portatore e reinterpreta con le distese cromatiche i paesaggi partenopei. Non meno importanti sono le opere di raffigurazione umana, con tocco leggero e i diversi disegni ad oggi rimasti in sua memoria. Ci lascia infatti questo corpus operae di notevole importanza a seguito di una morte avvenuta in giovane età nel 1860.
